I Dogs D’Amour sono Tyla. Cantante, chitarrista, artista a tutto tondo che si disegna da solo le copertine deliranti e psichedeliche, col tempo si è circondato di decine di musicisti che hanno aiutato a generare il tipico sound grezzo e sporco a metà tra il southern e lo street. I testi di Tyla devono molto a Charles Bukowsky, che lui adorava: i due non si sono mai incontrati, pur vivendo per un qualche anno nella stesa città. Heroine è un brano che denota una grande sofferenza; esce con l’album Straight!??!!, ma dopo questo disco, la band inizia a zoppicare. Tyla divorzia e, durante un concerto ai Florentine Gardens di L.A. succede il casino. «Nel backstage c’era la solita fauna della strip, tra cui diverse mie ‘ex’. Io avevo bevuto un po. Parecchio a dire il vero - diversi testimoni confermano che si era anche fatto di eroina - Una volta saliti sul palco, mi sono incazzato, perché il pubblico non reagiva per niente. Se ne stavano lì, immobili. Ho provato a scuoterli, ma niente. Mi sono trovato in mano una bottiglia. Credo di aver trovato molto intelligente l’usarla per avere una reazione da parte loro. Mi sono svegliato all’ospedale». Dopo aver rotto la bottiglia, Tyla si è aperto il costato. Sanguinante, ha fatto qualche passo mentre la band continuava a suonare, poi è collassato a terra. Viene portato via mentre il gruppo non si accorge della gravità delle sue ferite sino a che Bam spacca tutto e lancia ovunque pezzi di batteria, Almeida, sotto shock, continua a ripetere la stessa frase: «Si vedevano le costole…». Inevitabilmente, i Dogs D’Amour si sciolgono...
Testo: Tyla
Musica: The Dogs D’Amour
Durata: 4:44
Album: Straight!??!! (10/11/1990)
Label: China
Produzione: Ric Browde