Nick Holmes dei Paradise Lost ci ha regalato la ricetta del suoHomemade British Indian Restaurant Curry:

«Io cucino molto. Mia moglie lo fa meglio di me, ma io lo faccio più spesso. Questa non è veramente una ricetta Indiana, è già una rivisitazione fatta in casa sullo stile britannico, ma è veloce, quindi la faccio abbastanza spesso. Questa è la ricetta-base, tutti gli ingredienti possono essere utilizzati secondo il vostro gusto personale».

Dylan Villain in occasione del terzo disco dei The Wild si è paragonato a un cuoco:

«In ogni band ci vuole uno che prenda le decisioni. Puoi fare un parallelismo con la cucina: conosci quel modo di dire, ‘too many cooks in the kitchen’? Io mi sento come uno chef che sa cosa vuole e dirige il suo team. Non è  che gli altri ragazzi nella band siano meno importanti, sono molto, molto importanti e io sono fortunato perché credono in me e  possiamo discutere di tutto, ma serve sempre una persona che diriga il treno dei pensieri».

Ecco la ricetta del suo Mediterranean Chicken

Anette Ingegerd Olsson (Nightwish, The Dark Element) e suo marito Johan Husgafvel ex bassista dei Pain nonché chef professionista, hanno condiviso con noi la loro ricetta delle Wallenbergare:

«Sono molto contenta perché sono Sono sposata con uno chef!!! Fa quasi tutto lui e inoltre è molto bravo, tanto che cucino molto meno di quanto facessi prima di incontrarlo. Intendiamoci, so farlo, sono stata in una scuola per ristorazione, ho seguito un corso di cameriera di sala per un anno e ho cucinato, ma sono più un sous-chef, mi occupo di dessert e amo decorare… faccio cose  semplici per bambini, come salsicce, tacos… il cibo migliore che conosco sono i piatti tipici svedesi, come le polpette di carne con le patate schiacciate con salsa di mirtilli».

Mark Stein, dei Vanilla Fudge, ci ha regalato una ricetta di sua mamma Mary: la Spinach Pie