Debutto in lingua francese con l'editoriale di questo numero MusikÖ_Eye dedicato agli Extrema.
Ecco per comodità la traduzione in italiano:
"Conosco Tommy Massara da quando frequentavamo Transex, la metalmecca di Milano, meta del pellegrinaggio settimanale di chi - come noi - iniziava a nutrirsi di heavy metal negli anni Ottanta. Lui si è messo a suonare, inseguendo il sogno dei suoi eroi, io mi sono messo a scrivere, intervistandoli per portare il loro sogno a tutti.
Un giorno, durante un concerto dei Motörhead, ci siamo incontrati e Tommy mi ha chiesto di scrivere la loro biografia, la storia di una band e dell’incontro tra Yin e Yang rappresentato dai suoi elementi più caratteristici e duraturi: è sulla chitarra di Tommy e sulla voce di Gianluca ‘GL’ Perotti, nonché sulle loro esplosive personalità, che si basa l’alchimia che fa grande questo gruppo.
Passando intere giornate a rivivere le loro gesta, ho avuto modo di entrare a fondo nelle dinamiche della band , osservando i protagonisti che sono sfilati negli anni come in un film e rivivendo assieme a tutti loro trent’anni di massacro collettivo: un viaggio attraverso alti e bassi, attitudine e abnegazione di grandi musicisti e di uno staff sempre presente al 101 %.
In tutti questi anni gli Extrema hanno fatto molta strada: hanno aperto per le più grandi band thrash del pianeta, vissuto in America, rischiato di morire in un incidente col furgone, suonato ovunque macinando chilometri on the road in immense vasche ‘back-to-back’ grazie alla loro dedizione e alla determinazione che li ha sempre caratterizzati.
Ho vissuto per tre anni in Francia, andando a vedere decine di concerti e imparando a conoscere il cuore dei metallari francesi. So che, se gli darete una possibilità, questi splendidi musicisti saranno capaci di farvi innamorare della loro arte e di farvi sentire parte di una grande famiglia, creando un pogo sotto il palco degno dei migliori concerti thrash.
Oggi siamo ancora tutti qua. La Storia continua…"
27 maggio 2016